La fase che precede il momento elaborativo figurale, nella quale si realizza la scelta dei soggetti che più
sollecitano l'emozionalità, è quella in cui maggiore è l'influenza dell'istinto, che capta per misteriose
assonanze interiori, le forme e le immagini da trasferire nella definitiva stesura delle opere, siano esse
dipinti, sculture o ceramiche.
Anche per Leonarda Dara il contatto con la realtà è fonte di innumerevoli
possibilità di espressione, specialmente perché l'artista sa cogliere dalle cose osservate la loro vitalità
e la loro segreta inquietudine, nonché il fascinoso linguaggio.
Ciò è in rapporto con la sua sensibilità, attenta a percepire di ogni oggetto, di ogni visione, di ogni colore,
il noto e il meno noto, i simboli evidenti e le allusioni che solo i poeti sanno carpire dall'apparente
staticità delle cose.
Leonarda Dara crea con l'animo del poeta ed anche quando le sue immagini
hanno un preciso riscontro con l'oggettività (perché il suo scopo è quello di arrivare con chiarezza
all'animo di chi osserva le sue opere), non trascura mai di raccontare le cose che ha visto con quella
suggestione di linguaggio, in cui i particolari si ricompongono con magica finezza, per sottrarre le
cose alla banalità visiva e proiettarla nella sfera dei sentimenti più caldi e dei valori più autentici.
Certamente questo è possibile perché sa "costruire" con arte le sue opere.
Una volta, infatti,
che si è esaurita la fase iniziale, subentra la razionalità di una concezione estetica, che ha fatto tesoro
delle esperienze con cui è venuta a contatto, maturando tuttavia un'espressività del tutto personale,
che pure dal lato tecnico rileva un interesse per un'affermazione autonoma.
Così Dara ha modo di far valere anche le sue capacità di fine colorista, attenta a rendere con calcolati impasti
di colore la rappresentatività delle cose, dei paesaggi, delle luci e delle ombre, ove dolcemente si
compone il suo sereno messaggio di bellezza.
E' un atteggiamento questo certamente poetico, volto più a comprendere l'innata caratteristica di un animo,
che cerca nell'esperienza quotidiana i motivi più adatti a esprimere compiutamente la ricchezza che possiede
e che nell'esperienza artistica trova una misura esistenziale di raro equilibrio.
(Antonio De Venezia)
Vai alla note biografiche...
.